Fuck Normality Festival

A cura di Territori Non Convenzionali, il Fuck Normality è un festival di musica elettronica d’avanguardia che porta in giro per il Salento i migliori esponenti della scena italiana e non. La prima serata dell’estate 2015 si è svolta presso il Sudestudio di Guagnano, storico studio di registrazione in provincia di Lecce. La manifestazione ha visto presenti anche artisti che hanno dedicato spazi espositivi alle proprie opere personali e al delicato tema degli ulivi.fuck normality festival

Archiviati gli Aucan, assenti per problemi di salute,  ci pensa Andrea Senatore ad aprire la serata accompagnato da Matteo Spano alla batteria e Donato Nicolaci alla chitarra. Andrea immerge il pubblico in una dimensione sonora e visiva da sogno, dove alla componente prettamente elettronica si accompagna il cantato di Andrea stesso, creando di volta in volta atmosfere differenti: glaciali come in Vulkan o orientaleggianti come in Dromo. Tocca poi a Valerio Cosi, polistrumentista tarantino prestato all’elettronica e nome di punta della musica d’avanguardia nostrana. Nel suo live set dimostra che la sua è un’elettronica satura, caratterizza da ritmi più serrati che si mescolano al sassofono, unendo così beats elettronici alle intense vibrazioni del sassofono.

A seguire Godblesscomputers che porta dal vivo il suo album Plush and Safe (La Tempesta, 2015), nel quale i beats elettronici si abbracciano ad una calda voce soul, come in Closer. Godblesscomputers, avvolto in una luce blu, regala un set coinvolgente e il pubblico si fa trascinare nelle danze ben volentieri.

Jolly Mare, definito “the new face of Italo -disco”, mette nel cassetto la sua laurea in ingegneria e si tuffa nell’elettronica, senza dimenticare però i suoi outfit da nerd. Così arrivano le esibizioni presso i festival più importanti come il Sònar di Barcellona. Il suo è un suono elettronico limpido, preciso e pulito, che mescola i generi del passato risultando particolarmente attuale.

Chiude il cerchio Okee Ru, “figlio del suono di Chicago e Detroit” e il duo di dj/producer Milanges con il loro set tropicale, magnificamente estivo. Per una notte, la campagna salentina che circonda il Sudestudio ha fatto da contorno ad una serata di musica contemporanea, trasformando così gli antichi ulivi del Salento in un club a cielo aperto.